ELOGIO DELLA LEGGEREZZA

Viviamo in una società di estrema apparenza. Forse per questo spopolano i social: in nessun posto, più che in essi, ci è permesso costruire un “sé” lontano dalla realtà. Possiamo dipingerci diversi da come siamo, come ci sentiamo, come affrontiamo il mondo e le nostre quotidiane difficoltà. 

Quindi nulla di più facile che cedere alla tentazione di cadere nel falso e nel costruito. 

Le cose facili però non piacciono a tutti. Nemmeno a me. Nemmeno alle Skippers. 

Abbiamo toccato un tasto forse, dolente, abbiamo fatto riferimento ad uno stereotipo che vuole vedere le donne di “una certa età” senza un contratto di un posto fisso diventare “casalinghe disperate”. 

Abbiamo deciso di far vedere chi siamo, come ci sentiamo e come, forse, qualcuno vorrebbe vederci. 

Perché? Perché abbiamo la forza ed il coraggio di essere chi siamo. 

Non ci nascondiamo dietro un tailleur ma non disdegniamo le sneakers. 

Amiamo un TedEx ma ci piacciono le serie TV. 

Perché? Perché per noi nulla è meglio della trasparenza e della semplicità.  

Perché siamo esattamente ciò che siamo. Donne, Signore, Professioniste. 

Usiamo l’ironia per un approccio dinamico, per cambiare prospettiva, vedere situazioni e problemi in modo diverso. Ironia, leggerezza, umorismo sono alcune delle caratteristiche chiave della leadership.   

Sorridere riduce lo stress, quindi il rilascio delle endorfine, e così si ottiene ungenerale senso di benessere, una migliore comunicazione, cooperazione e senso di empatia.  

Così, come accadrebbe tra le mura di casa, così come accade durante le cene dei manager in cui si chiudono i grandi contratti. 

Ci impegniamo, con la nostra semplicità, a costruire un ambiente “leggero” per lavorare con i clienti in modo più efficiente e produttivo, dove tutti ci sentiamo più disponibili e concentrati. 

Due risate poi, ci aiutano a comprendere i bisogni, anche non espressi, di chi abbiamo di fronte. 

Raccontare la nostra storia, in fondo, ci aiuta a relazionarci e trovare punti di incontro con l’altro da noi senza nulla togliere alla nostra professionalità. Alleggerire la mente quando tutto intorno può appesantirci è la forza che ci permette di essere di supporto anche in condizioni di stress. 

“Prendete la vita conleggerezza, cheleggerezzanon è superficialità, ma planare sulle cose dallalto, non avere macigni sul cuore.(Calvino) 

Non siamo casalinghe disperate ma donne che hanno deciso di trasformarsi, di non aspettare che accada qualcosa, ma prendere in mano la situazione e credere nella propria autonomia. Siamo noi, con i nostri valori, il nostro professionale atteggiamento in un collettivo di lavoro, un “empowerment al femminile”, in cui raccogliere il meglio delle esperienze diverse fatte dentro e fuori le aziende di cui abbiamo fatto parte.   

La leggerezza richiede carattere. 

La leggerezza è la nuova normalità.